Una stupenda iniziativa che permetterà a tutti coloro che contribuiranno di fare un gesto davvero lodevole e solidale che ben si sposa con le imminenti festività natalizie.

In accordo con la Direzione Sanitaria dell’Ospedale Lotti di Pontedera e con l’Associazione Non Più Sola, le iperattive donne della Sartoria della Solidarietà di Fornacette e Calcinaia parteciperanno con un significativo carico di Pigotte al concerto che si terrà il prossimo Venerdì 15 Dicembre.

Musiche di Chopin, Faurè, Debussy e Ibert saranno magistralmente interpretate dai maestri Alessio Bacci (Flauto) e Lisetta Rossi (Arpa) in un’imperdibile esibizione che allieterà tutti coloro che assisteranno a questa magica performance musicale organizzata dall’Associazione Non Più Sola che comincerà alle ore 17.00 di Venerdì 15 Dicembre nell’atrio dell’Ospedale Lotti di Pontedera con ingresso libero al pubblico.

In questa speciale occasione saranno presenti anche altre “artiste”, ovvero le signore della Sartoria della Solidarietà di Fornacette e Calcinaia che con ago e filo sono in grado di produrre degli autentici lavori artigianali di incredibile fattura. Come, appunto, le magnifiche Pigotte dell’Unicef, ovvero bambole di stoffa di pregevole fattura il cui acquisto contribuirà ad una delle campagne dell’organizzazione non governativa che da anni tutela e promuove i diritti di bambini, bambine e adolescenti.

In questo caso particolare, attraverso l’iniziativa “Per Natale adotta una Pigotta”, promossa dalla Sartoria della Solidarietà, chi deciderà di acquistare una bambola in occasione del concerto di Venerdì 15 Dicembre contribuirà ad aiutare i bambini malnutriti ed esposti a malattie come malaria, polmonite e diarrea di paesi come Yemen, Sud Sudan, Somalia e tante altre nazioni in cui la fame e le infezioni più banali rappresentano ancora la maggior causa delle morti infantili.

Aiutare questi bambini sarà semplicissimo come ascoltarsi gratuitamente un bellissimo concerto di musica classica ed acquistare una bellissima bambola artigianale nata dalle mani fatate delle donne della Sartoria della Solidarietà. Quindi perchè non approfittare dell'occasione e fare un gesto buono e caritatevole in vista dell'imminente Natale?