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Unione Valdera

CORONAVIRUS: ALTRE NOTIZIE E AGGIORNAMENTI DALLA NOSTRA REGIONE

CORONAVIRUS: ALTRE NOTIZIE E AGGIORNAMENTI DALLA NOSTRA REGIONE

Per tenere informati i cittadini aggiorniamo rapidamente sulla situazione coronavirus nella nostra Toscana grazie alle informazioni che ci arrivano proprio dall’ente regionale.

Si registrano due nuovi casi sospetti di coronavirus, uno ad Arezzo, precisamente a Pergine Valdarno in cui una donna di 42 è in sorveglianza attiva domiciliare dall’1 Marzo. Il Caso è ancora in attesa di validazione da parte dell’Istituto Superiore di Sanità. La donna è una collega che è stata a stretto contatto con la paziente fiorentina di 32 anni recatasi nei giorni scorsi a Milano ed ora ricoverata nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Ponte a Niccheri. La 32enne di Firenze risulta “clinicamente guarita” e da domani sarà a casa in isolamento domiciliare.

L’altro caso sospetto positivo al Coronavirus, registrato in Toscana è quello del coniuge della 65enne di Codogno, arrivata in auto a Carrara dove possiede una seconda casa e sempre rimasta all’interno del proprio domicilio in sorveglianza attiva. Per entrambi i coniugi, che non hanno avuto contatti con altre persone, si attende la validazione dei loro tamponi da parte dell’Istituto superiore di sanità.

Tutti gli altri casi già accertati sono stabili. Il primissimo caso di positività in Toscana, l’imprenditore fiorentino ricoverato a Ponte a Niccheri, risulta stazionario. Il suo vicino di casa ricoverato a Careggi in isolamento nel reparto di malattie infettive, sta bene e lunedì 2 marzo i clinici valuteranno un possibile invio al proprio domicilio. L’uomo di Pescia, il primo paziente guarito, continua a essere trattenuto a scopo precauzionale al San Jacopo di Pistoia, dove è ricoverato nel reparto di malattie infettive. Continuano a migliorare le condizioni dello studente 26enne norvegese ricoverato a Ponte a Niccheri. Sono buone le condizioni di salute del 44enne di Torre del Lago (da ieri senza più febbre) rientrato con positività da Vò (Veneto). Continua per lui l’isolamento domiciliare.

Nel territorio di competenza della Asl sud est situazione complessivamente stazionaria per i tre soggetti positivi: il calciatore 23enne della Pianese (la squadra di Piancastagnaio) è stabile e sempre in isolamento domiciliare; stazionarie le condizioni di salute anche per l’altro calciatore, ricoverato al Policlinico Le Scotte di Siena; analoga situazione (buona e stabile) per il sessantenne, magazziniere della squadra, ricoverato nello stesso reparto.

Dal monitoraggio giornaliero risulta che in Toscana a Domenica 1 Marzo sono 953 persone in isolamento domiciliare di cui 484 prese in carico attraverso i numeri dedicati, attivati da ciascuna Asl. Si tratta di 233 casi nella Asl centro (Firenze - Empoli - Prato - Pistoia), di 120 casi nella Asl nord ovest (Lucca - Massa Carrara - Pisa - Livorno) e di 131 casi in quella sud est (Arezzo - Siena - Grosseto).

Il numero totale dei tamponi positivi è pari a 12, di cui 2 confermati dall’Iss: di questi ultimi 2, uno è già clinicamente guarito.

In allegato a questa notizia l'Ordinanza del 2 Marzo emessa dal Governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi.

La nuova ordinanza dispone le misure di informazione e prevenzione, dettaglia la profilassi e il trattamento per i soggetti a rischio, ribadisce i criteri sui quali si baserà l’effettuazione dei tamponi faringei (criterio epidemiologico e presenza di sintomi oppure contatto stretto con soggetto positivo e presenza di sintomi), impartisce raccomandazioni agli ospedali e alle strutture sanitarie per la migliore gestione dei servizi, ponendo particolare attenzione all’appropriatezza delle cure, anche al fine di garantire la migliore operatività del sistema sanitario regionale, e formula raccomandazioni relative al percorso assistenziale dei pazienti con sindrome influenzale. 

Viene inoltre puntualizzato che i percorsi previsti per la gestione dell’emergenza Coronavirus verranno garantiti anche ai turisti, agli studenti, ai ricercatori stranieri ed a tutti i soggetti presenti sul territorio regionale per motivi di studio o di lavoro.

Tra gli elementi principali del provvedimento si evidenziano: il riconoscimento gratuito delle stesse misure di prevenzione e degli stessi percorsi assistenziali e di presa in carico previsti per i cittadini toscani a favore di tutti coloro che si trovano sul territorio regionale per motivi di studio, lavoro o turismo; l’obbligo della distanza minima di un metro tra i candidati in caso di procedure concorsuali (stabilita dal DPCM del 2 marzo 2020), l’obbligo di esporre informazioni sulla prevenzione igienico sanitaria in tutti gli esercizi pubblici e commerciali, la conferma della reperibilità telefonica dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta dalle ore 8 alle 20 tutti i giorni, dell’attivazione 24h/7gg delle microbiologie delle tre Aziende Ospedaliero-Universitarie della Toscana, la sospensione nel periodo dell’emergenza delle penalità previste in caso di mancata disdetta delle prestazioni ambulatoriali del sistema sanitario regionale.

L’ordinanza avrà valore per 90 giorni e le misure in essa contenute dovranno modificarsi e aggiornarsi in caso di disposizioni nazionali in materia.

 

Allegato Coronavirus_sesta_ordinanza_Toscana_-_02-03-2020.pdf