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Avviso pubblico finalizzato alla realizzazione di attività laboratoriali nell'ambito dei Progetti Educativi Zonali - P.E.Z. Età Scolare

Attività PAD 2.f.13.

Anno scolastico 2023-2024

L’Unione dei Comuni, in qualità di Ente Capofila della Conferenza per l'Educazione e l'Istruzione della Zona Valdera è risultata beneficiaria di un finanziamento pari a € 94.776,00 nell'ambito del P.E.Z Età Scolare 2023-24.

Grazie al finanziamento, vengono realizzati, negli Istituti Comprensivi e negli Istituti Superiori della Zona Educativa Valdera, laboratori rivolti a bambini, bambine e ragazzi e ragazze in età scolare.

I laboratori, previsti nell’ambito dei Progetti Educativi Zonali – P.E.Z. Età Scolare, sono volti alla prevenzione e al contrasto della dispersione scolastica e alla promozione del successo scolastico e formativo, attraverso l’inclusione scolastica degli alunni disabili e degli alunni con diversità di lingua e cultura di provenienza, il contrasto al disagio scolastico di tipo sociale, economico, comportamentale, la promozione dell’orientamento scolastico.

Nella Zona Educativa Valdera vengono realizzati laboratori che utilizzano l’arte e la musica come stimolo di qualità per la costruzione di buone relazioni nel gruppo classe, in virtù del forte potenziale educativo e della implicita valenza inclusiva delle attività creative.

Nelle scuole primarie hanno luogo i laboratori di screening per individuare precocemente le difficoltà di letto-scrittura, comprensione del testo e calcolo, al fine di realizzare, nel contesto scuola, le attività di potenziamento rivolte al gruppo classe e consentire un invio tempestivo ai centri deputati alla diagnosi, per attuare rapidi interventi di contrasto dell’insuccesso scolastico e della dispersione.

Le scuole primarie e secondarie di primo grado hanno altresì la possibilità di richiedere la presenza di personale esperto, per lo svolgimento di laboratori rivolti al gruppo classe, in orario scolastico, che permettono ai bambini e alle bambine di confrontarsi con diverse situazioni di vita quotidiana e tentare di risolverle in collaborazione con i compagni e le compagne e con il supporto dell’esperto e degli insegnanti. L’intervento lavora soprattutto in modalità cooperative e di peer education ed è volto alla prevenzione del disagio, in tutte le sue manifestazioni comportamentali, e alla promozione di stili relazionali positivi.

Altri laboratori prevedono la realizzazione di esperienze, sotto la guida di esperti e alla presenza di insegnanti che hanno così modo di attenzionare la possibile valenza inclusiva di una attività didattica che riconosca e consenta di conoscere le diversità culturali e svolgersi nel loro rispetto e valorizzazione, nel reciproco dialogo e confronto e nel rinvio ai valori della Costituzione Italiana.

Vengono poi svolti percorsi di orientamento narrativo, narrazioni guida, lettura ad alta voce, socializzazione, scrittura, espressione orale, con un focus alla analisi degli stereotipi di genere, nell’individuazione di interessi e vincoli personali e nella riflessione sulle seconde opportunità di successo e di sviluppo.