Per l'iscrizione al Servizio di trasporto scolastico compilare la domanda di "Trasporto scolastico a.s. 2023/2024"
Nell’impossibilità di assicurare il servizio di trasporto per tutti i richiedenti viene data priorità alle domande di iscrizione seguendo l'ordine cronologico di presentazione .
Prima dell’inizio dell’anno scolastico sarà predisposto un piano di trasporto con l’indicazione delle fermate, degli orari e dei percorsi, sulla base di accordi con i dirigenti scolastici, che tengano conto dell’orario delle lezioni, della disponibilità dei mezzi e dei criteri di seguito riportati, elencati in ordine di priorità:
a) residenza in abitazioni poste in agglomerati abitativi periferici o in zone non servite da trasporto pubblico;
b) appartenenza a classi o a scuole soppresse e conseguente frequenza di scuola alternativa individuata;
c) distanza dalla sede scolastica superiore a 500 metri (circa) sia per la scuola dell’infanzia, sia per quella primaria, superiore a 1000 metri dall’istituto per le scuole secondarie di primo grado;
d) frequenza della scuola di zona o di altra purché di diversa tipologia organizzativa sempre compatibilmente con le esigenze generali del servizio;
e) precedenza per le scuole di grado inferiore (dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado).
I bambini vengono trasportati secondo il percorso degli scuolabus organizzato attraverso punti di raccolta, ove possibile contraddistinti con gli appositi segnali indicativi. Non potranno essere accolti sul mezzo i bambini che si presentino in luoghi diversi da quelli prestabiliti e non siano presenti alle fermate all’orario previsto e comunicato.
Al ritorno i bambini saranno lasciati agli adulti autorizzati a riprendere i bambini alla fermata all’orario stabilito; in mancanza, il bambino sarà ricondotto dall’autista dello scuolabus presso il luogo indicato dall’Amministrazione comunale, con addebito ai genitori del bambino di una penale parametrata alle maggiori spese sostenute. Nel caso la mancata presenza dell’adulto alla fermata si ripeta più di due volte, saranno applicati i seguenti provvedimenti:
· richiamo verbale;
· ammonizione scritta;
· sospensione temporanea dal servizio;
· esclusione dal servizio
La normativa vigente prevede la presenza obbligatoria di un accompagnatore messo a disposizione dall’ente per gli alunni della scuola dell’infanzia.
N.B. PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO DEL COMUNE DI PONTEDERA: si ricorda che da settembre 2022 la scuola primaria Saffi e la scuola secondaria di I grado Curtatone e Montanara saranno trasferite presso il nuovo polo scolastico "Dino Carlesi". Le/gli alunne/i già frequentanti nell’anno scolastico 2021/2022 la scuola primaria Saffi e/o la scuola media Curtatone potranno continuare ad avvalersi della gratuità del servizio in ragione della diversa ubicazione della sede della scuola originariamente scelta all’inizio del primo ciclo d’istruzione
-Discesa autonoma (consentita esclusivamente per gli alunni frequentanti le scuole secondarie di primo grado):
I genitori degli alunni che frequentano la scuola secondaria di primo grado possono richiedere che il bambino venga lasciato solo alla fermata per rientrare autonomamente all'abitazione compilando l’apposita sezione della domanda di Iscrizione al servizio di “Trasporto scolastico a.s. 2022/2024” ed allegato obbligatoriamente l’autorizzazione sottoscritta da entrambi i genitori unitamente alla copia dei relativi documenti d’identità (o del solo genitore per i nuclei monoparentali)
oppure, se la richiesta viene inoltrata successivamente alla domanda di iscrizione al Trasporto Scolastico, compilando il modulo di ’“Autorizzazione discesa a.s. 2023/2024”
In entrambi i casi deve essere allegato il modulo di “Autorizzazione di entrambi i genitori alla discesa autonoma” disponibile QUI unitamente alla copia dei documenti di identità di entrambi i genitori (o del solo genitore per i nuclei monoparentali)
Non saranno accolte le domande di discesa autonoma se non correttamente compilate o non complete dei documenti richiesti.
L'Amministrazione si riserva comunque di negare tale richiesta qualora rilevi la sussistenza di situazioni di pericolo per la sicurezza del bambino tenuto conto delle specifiche valutazioni effettuate dal Comune territorialmente competente. In tal caso l'autista potrà far scendere il bambino alla fermata prevista solo in presenza di un adulto.
La richiesta, ancorché accolta, può essere comunque revocata in qualsiasi momento qualora si rilevi la sopravvenuta situazione di pericolo.