La Regione premia i percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro dell'Unione Vladera con un fnanziamento di 150.000€
“Il sistema integrato delle scuole e dei comuni della Valdera, in cui l’Unione svolge il ruolo di regia, si è rivelato ancora una volta vincente” – esordisce così la Presidente, Lucia Ciampi, nel comunicare di avere ottenuto nuovi fondi per lo sviluppo del sistema scolastico.
Una cordata di scuole ed enti, coordinata operativamente dall’esperto personale dell’Unione, ha ottenuto 145.000 euro di finanziamento sul POR (Programma Operativo Regionale) per un progetto volto alla creazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro.
“L’alternanza prevista dalla legge 107/2015 (la Buona Scuola) è una buona idea - prosegue Lucia Ciampi - spetta ai soggetti coinvolti di renderla un’esperienza significativa e utile per la formazione dei ragazzi, lontana dai due estremi negativi del ‘tempo sprecato’ o dello sfruttamento di mano d’opera a costo zero.”
Il progetto finanziato prevede la stipula di un Protocollo di Intesa aperto che coinvolga non solo le scuole, ma anche le imprese, gli enti pubblici, il Cred, l’Inail e le associazioni di Categoria per strutturare efficaci modelli di alternanza scuola-lavoro. OPUS (questo l’acronimo del progetto che sta per Modello integrato/digitale per Alternanza Scuola-lavoro - Sistema Valdera) erogherà nel suo complesso 1508 ore di formazione, divise in 6 moduli, destinate a diversi target: studenti, docenti, famiglie, organizzazioni. In ogni modulo sarà presente un’attenzione specifica alle Pari Opportunità, in particolare per studenti diversamente abili, grazie anche alla collaborazione con USID-UNIPI (Unità di servizi per l'integrazione degli studenti con disabilità dell’Università di Pisa).
“Oltre a collaborare alla creazione di un sistema organico di alternanza, l’Unione farà responsabilmente la propria parte per offrire agli studenti del territorio l’opportunità di vivere per alcuni giorni all’interno di una pubblica amministrazione locale moderna - precisa Dario Carmassi responsabile della comunicazione per l’Unione - Rimanere alcuni giorni all’interno di un ufficio pubblico può consentire ai giovani di farsi un’idea sui molteplici servizi effettivamente erogati, sui processi di progressiva digitalizzazione delle procedure, sul ruolo di un civil servant nella società di oggi.”
“La consapevolezza di come funziona il mondo del lavoro - sottolinea il Presidente dell’Unione - rappresenta un elemento importante nella formazione dei ragazzi; tutti i protagonisti della vita economica del nostro territorio – grandi e piccoli – sono chiamati a dare il proprio contributo in termini di disponibilità, nella visione che la scuola rappresenta un bene comune: se il presente dei nostri giovani sarà ricco di opportunità e di stimoli, anche il nostro futuro sarà migliore”.
“L’altro punto di vista sotto il quale deve essere considerato il progetto di alternanza -sottolinea Carmassi - è quello della cittadinanza responsabile. Quindi conoscenza dei principi che regolano l’attività amministrativa, delle regole di imparzialità che necessariamente presiedono le scelte di una struttura pubblica e dei diritti che ciascun cittadino ha nei confronti della pubblica amministrazione”.
“Gli aspetti funzionali ed operativi in cui saranno coinvolti gli studenti varierannoda gruppo a gruppo - precisa il Dirigente dei servizi educativi Giovanni Forte - ma in linea generale è previsto un momento formativo introduttivo, a cui gli allievi prendono parte collegialmente, quindi l’immissione nei diversi servizi a gruppi di 2, per partecipare attivamente al “lavoro sul campo”, terminando il percorso con un lavoro collettivo di valutazione comparativa di quanto osservato ed appreso da ciascuno. L’obiettivo è far acquisire una conoscenza generale del funzionamento e dell’organizzazione di un ente locale, nonché del ruolo attivo che i cittadini possono svolgere nei confronti della pubblica amministrazione. Quello che conta maggiormente sarà, tuttavia, avvicinare i ragazzi alla macchina amministrativa, trasmettere loro l’idea che all’interno di un ente si svolgono funzioni importanti e si producono servizi utili per la comunità.”
Capofila del progetto OPUS è l’ITIS Marconi, parteciperanno attivamente alla realizzazione dei percorsi, oltre l’Unione Valdera, IPSIA “A. Pacinotti” Pontedera, ITCG “E. Fermi”, Soc. Coop. A.FO.RI.S.MA., PEGASO LAVORO Soc. Coop., Ente Pisano SCUOLA EDILE, Liceo Scientifico Montale, PONT-TECH, Coop. Sociale AXIS, Coop. Sociale ARNERA.