Ci sono momenti importanti (e difficili) nella vita scolastica delle nostre ragazze e ragazzi: uno di questi, particolarmente decisivo, è il passaggio dalla scuola media agli istituti superiori.

Per scegliere un indirizzo di studio, fra quelli previsti dai percorsi professionali, liceali e tecnici, bisogna sapere tanto di sé, delle proprie aspirazioni, capacità, attitudini. E un po’ conoscere il mondo, le mappe che lo descrivono, i sentieri che lo percorrono.
Un’impresa a cui la scuola, in tutto il suo corso, è impegnata – come è suo compito – a fornire strumenti di comprensione e d’aiuto.
Quando poi le strade del mondo si fanno più incerte e meno sicure, per di più attraversate dalle minacce del “coronavirus” che non solo ferma le nostre attività ma ne rende più difficile la previsione di futuro, le bussole antiche non servono più. Occorre costruirne di nuove. La scuola è il luogo per questo.
E la scuola non chiude.

Quest’anno ragazzi e famiglie non potranno visitare fisicamente gli istituti superiori come nei tradizionali appuntamenti di dicembre e gennaio. Ma gli “open days” ci saranno ancora, in altra forma, ma ci saranno.

Gli istituti superiori della Valdera hanno predisposto un calendario di nuove e diverse opportunità  di incontri on line con i Dirigenti e i Docenti, per garantire le informazioni essenziali sugli indirizzi di studio, le principali attività, la caratteristiche dei percorsi formativi e le prospettive future di inserimento nel modo del lavoro e delle professioni. 

Sui siti delle scuole e sul sito predisposto dal CRED Valdera (per conto della Conferenza Educativa Zonale degli enti locali) si possono trovare i giorni del collegamento on line con gli istituti, a partire dai primi di dicembre, Insieme alle modalità della partecipazione e ai codici di accesso. E i suggerimenti per distribuire la partecipazione agli incontri in ragione delle diverse aree di provenienza: per una visita virtuale meno disturbata da eventuali sovraffollamenti. 

Per le terze classi della scuola media sono anche disponibili i tutorial preparati dagli stessi studenti di ciascuno degli istituti che frequentano. Indicazioni e testimonianze rivolte a quelli e a quelle che presto diventeranno i loro compagni e compagne di studi.  Da vedere e discutere in classe e in famiglia.

Per i genitori è prevista anche, organizzata dal CRED Valdera, l’iniziativa “Orientiamoci – webinars per genitori: quali scelte per il futuro scolastico di figlie e figlie”, una serie di incontri diretti dalla d.ssa Eleonora Pinzuti. Ciascuno dei primi incontri già svolti ha visto la partecipazione di oltre cinquanta genitori. 

Infine l’Orientamento non è solo informazione nel passaggio dal primo ciclo alle superiori.

È attività costante di tutta la scuola in tutti gli anni del suo sviluppo. Per questo, sempre organizzata dal CRED Valdera, da gennaio sarà ripetuta l’iniziativa, avviata lo scorso anno, dei percorsi di orientamento narrativo, rivolta alla formazione degli insegnati e al supporto dell’attività in classe: esperienze di letture ad alta voce per contribuire alla crescita della consapevolezza di sé in alunni e studenti delle scuole di primo ciclo, alla scoperta delle proprie attitudini e desideri, alla progettazione del proprio futuro.

Un’iniziativa diretta e coordinata dalla d.ssa Martina Evangelista dell’associazione Pratika onlus.

Su tutte le iniziative, le informazioni più dettagliate si possono trovare sul sito Orientamento del CRED Valdera:  
https://eduweb19.wixsite.com/orientamentovaldera