Mascherine a misura di bambino, perché anche i giovanissimi di età compresa tra i 6 e gli 11 anni possano tornare a giocare all’aria aperta con una protezione adeguata. Ci hanno pensato Giuntini SPA che le ha prodotte in taglia bambino e l’Unione Valdera che sta provvedendo ad organizzare la distribuzione in tutti i comuni del territorio.
I bambini in età scolare sono stati tra le categorie più penalizzate durante la quarantena, la chiusura delle scuole e la mancanza di qualsiasi contatto con i loro coetanei li ha estraniati dalle consuetudini della vita quotidiana, e adesso che finalmente possono tornare a giocare con i loro amici, devono poterlo fare con le giuste protezioni.
L’Unione Valdera, dopo la prima distribuzione di mascherine ai dipendenti al servizio della comunità e alle famiglie durante il recente lockdown, si appresta a distribuire circa 8.000 mascherine per bambini su tutto il territorio.
Giuntini, che si è subito dimostrata azienda al servizio della comunità con la sua prima produzione di mascherine in piena emergenza, si è ormai specializzata nella produzione di dispositivi di protezione individuale, al punto da attivare una vera e propria linea produttiva di abbigliamento protettivo, pensando alle necessità non solo del settore sanitario, ma anche al mondo del lavoro, dove si richiedono protezioni adeguate.
“Come potevamo dimenticarci dei bambini? - sostiene la direzione di Giuntini - Proprio adesso che a piccoli passi si abituano a condurre di nuovo una vita quasi normale, è giusto che abbiano una protezione su misura, durante le occasioni di svago e di gioco. Per questo abbiamo sviluppato da alcune settimane una linea studiata apposta per loro, che a breve sarà disponibile anche presso la grande distribuzione. Quando l’Unione Valdera ci ha sottoposto la sua iniziativa, abbiamo subito aderito, felici di renderci utili alla comunità con il nostro contributo”.
Dello stesso avviso la Presidente dell’Unione, Ariana Cecchini che parla di una sinergia importante di cui beneficeranno proprio i più piccoli: “E’ stato difficile rinunciare ai giochi, alla socialità in questi mesi di reclusione forzata dovuta all’emergenza epidemiologica. Adesso è giusto che bambine e bambini tornino a divertirsi con i loro coetanei, ma in sicurezza e rispettando le misure previste dai decreti. Giuntini ha risposto subito al nostro appello. Così saremo in grado di fornire risposte alle famiglie e protezione ai loro figli di età compresa tra i 6 e gli 11 anni”
Per la distribuzione delle mascherine ogni comune dell’Unione adotterà una propria metodologia. Tuttavia nell’arco della prossima settimana sarà conclusa la distribuzione in tutti i territori.